Vi sono diversi settori industriali che prevedono l'utilizzo
di aromi all'interno del loro reparto produttivo. In questo senso, a detenere
la percentuale maggiore è l'industria alimentare, seguita poi da settori
industriali di altro tipo:
- Prodotti da forno
- Latticini (prodotti caseari e prodotti a base di latte: creme, gelati)
- Confetteria e caramelle
- Snack e salatini
- Bevande (liquori, soft drink, succhi di frutta)
- Altre industrie alimentari (piatti pronti, conserve, condimenti)
- Tabacco
- Prodotti per igiene orale, soluzioni e dentifrici
- Industria farmaceutica
- Alimentazione animale
Come già affermato, i nomi delle industrie che svettano
nelle classifiche a livello mondiale sono:
- IFF ( USA, con sede a Dayton )
- Givaudan (Svizzera, con sede a Hanover )
- Symrise ( Germania, sede a Teterboro)
La crescita della IFF ha rispecchiato quella dell'industria
degli aromi nella sua totalità. L’IFF nacque nel 1958 dalla fusione di due
piccole compagnie e ha visto moltiplicarsi il proprio fatturato annuale,
quindici volte dai primi anni settanta; oggi ha stabilimenti di produzione in
venti paesi.
Si tratta dunque di
stabilimenti dalle dimensioni spropositate, che custodiscono gelosamente, per
difendere la reputazione dei marchi più celebri, le ricette segrete di alimenti
che noi tutti consumiamo abitualmente.
Fonti:
http://www.leffingwell.com/top_10.htm
http://www.firmenich.com/en_INT/index.html
https://www.litalianaaromi.it/
http://www.takasago.com/en/
http://www.iff.com/
https://www.symrise.com/company/organization/history/
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